Il sito web Farmacia Strazzeri utilizza Cookies tecnici e di tracciamento. Continuando la navigazione accetti il loro utilizzo. Maggiori informazioni alla pagina Privacy Policy
Il sito web Farmacia Strazzeri utilizza Cookies tecnici e di tracciamento. Continuando la navigazione accetti il loro utilizzo. Maggiori informazioni alla pagina Privacy Policy
La tentazione di abbronzarsi velocemente è stata tanta. Un bel colorito sta bene a tutti, snellisce e rende più belli. Ma col passare del tempo, un’eccessiva ed imprudente esposizione ai raggi del sole può provocare la comparsa di antiestetiche macchie sulla pelle.
Le macchie, che rappresentano una reazione ad un’aggressione da parte dei raggi solari, sono per fortuna solo un fastidio per la nostra bellezza. Ma prevenire, come si dice, in questo caso è davvero meglio che curare.
Il colore della pelle è frutto della presenza di vari pigmenti, il principale è la melanina, che viene prodotta da cellule specifiche, chiamate per l’appunto melanociti.
Le principali cause che determinano la comparsa delle macchie scure sono invecchiamento cutaneo (macchie senili) ed esposizione eccessiva ai raggi ultravioletti (lentigo solari).
Alcuni fattori possono favorire questo fenomeno:
La cosa più ovvia ed astuta, e purtroppo a volte snobbata, è semplicemente quella di proteggere la pelle in maniera adeguata. E pertanto seguire degli accorgimenti ed abitudini semplici e basilari.
- Usare sempre una protezione adeguata per il nostro fototipo (chiedere al farmacista o al dermatologo). In ogni caso non esporsi mai senza protezione per nessun motivo anche se si è già abbronzati;
- Evitare di esporsi al sole nelle ore più calde od effettuare lampade abbronzanti;
- Evitare profumi o lozioni prima dell’esposizione al sole;
- Aiutarsi con l’alimentazione: non far mai mancare porzioni abbondanti di frutta e verdura di stagione, ricche di vitamine ed antiossidanti, che proteggono le cellule dall’invecchiamento;
- Usare il buon senso, sapendo che dai 30 anni in poi la pelle inizia a perdere tono ed elasticità, pertanto bisogna averne cura e proteggerla
Schiarire la pelle significa fondamentalmente ridurre la quantità di melanina prodotta dai melanociti. Si impiegano sostanze in grado di inibire la produzione della melanina.
Agiscono in questo modo la maggior parte delle molecole ad azione sbiancante, tra cui:
- Arbutina, contenuta nelle foglie dell’uva ursina
- Acido kojico
- Acido azelaico
- Glizirizzina (estratto di liquirizia)
- Acido ellagico (estratto di melograno)
L’azione prettamente schiarente molto spesso va abbinata a quella esfoliante. Fra gli esfolianti chimici spiccano acido mandelico ed acido glicolico, che hanno lo scopo di rimuovere le cellule morte ricche di melanina che tendono a ‘’cementarsi’’ in superficie, liberare gli strati epidermici sottostanti, e stimolare il turnover epidermico e quindi la formazione di nuove cellule.
Il risultato sarà un aumento della luminosità ed un effetto schiarente generalizzato.
Quando una macchia compare sulla pelle purtroppo è già abbastanza tardi. Anche se agiamo con trattamenti specifici, l’alterazione rimarrà nella ‘’memoria’’ della pelle ed ogni volta che non ci proteggeremo in modo adeguato la macchia si ripresenterà, anche se a distanza di anni.
In ogni caso agire per tamponare si può e si deve fare.
Se vi trovate una macchia scura rivolgetevi al Farmacista o al Dermatologo che potrà consigliarvi una crema schiarente ed un buon solare a protezione totale da applicare ogni giorno sulle zone interessate.
Cercate poi di limitare le esposizioni selvagge o coprite la zona con un cerotto. In autunno, potrete pensare ad effettuare un peeling od un trattamento esfoliante.
Made with ❤ in Sicily by Netdesign